Nenni uomo di governo

Abstract

Tra i principali protagonisti di quel periodo storico dell’Italia repubblicana noto come “centrosinistra” va sicuramente ricordato Pietro Nenni. Dopo la rottura del patto d’azione con il PCI, il PSI da lui guidato entra a far parte organicamente della maggioranza di governo alla fine del 1963. Dopo un accenno alle cause che in qualche modo favorirono l’ingresso del PSI alla guida del Paese (la necessità di gestire la crescita economica dopo il boom economico del decennio precedente, i favorevoli apprezzamenti provenienti da Papa Giovanni XXIII e da John Kennedy nell’ottica del processo di distensione internazionale che andava consolidandosi), questo lavoro si propone di studiare l’agire politico di Nenni nella sua duplice veste di Segretario ed indiscusso leader di partito e, appunto, di uomo di governo. Seguendo un percorso cronologico e senza mai trascurare l’aspetto umano, vengono analizzate le sue scelte politiche evidenziandone gli errori ed i meriti, le sconfitte ed i successi.

Amongst the major leading politicians of the historical Italian Republic known as “centrosinistra” surly we must remember Pietro Nenni. After the break – up of the agreement act with the P.C.I., the P.S.I. from him conducted enters organically in government by the end of 1963. After mentioning the causes that in some way favor the entrance of the P.S.I. in the guidance of the country (the necessity to handle the economical growth after the economical boom of the previous decade, the favourable appreciation of Pope John XXIII e John F. Kennedy in the perspective of the process of international détente which went consolidating), this work has the purpose to study the political action of Nenni in the double vest of Secretary and undisputed leader of the party and, in fact, man of government. Threw a chronological path and without neglecting the human aspect, there is the analysis of his political choices highlighting the faults and the merit, the defeats and the successes.