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http://hdl.handle.net/2067/2461
Title: | Impatto, con mezzi meccanici, provocato sul suolo in differenti sistemi di utilizzazione | Other Titles: | Impact, with mechanic means, provoked on the soil in differnt systems of utilization (exploitation) | Authors: | Petrini, Enrico | Keywords: | Impatto;Suolo;Disturbato;Indisturbato;Mezzi meccanici;Pneumatici;Impact;Soil;Disturbed;Undisturbed;Mechanic means;Pneumatic tyres;AGR/06 | Issue Date: | 11-Mar-2011 | Publisher: | Università degli studi della Tuscia - Viterbo | Series/Report no.: | Tesi di dottorato di ricerca. 23. ciclo | Abstract: | La circolazione dei mezzi meccanici con pneumatici nei boschi e nelle superfici agrarie dove sono praticati i diversi sistemi di utilizzazioni forestali, compresa anche la S.R.F. (Short Rotation Forestry) provoca sul suolo un disturbo che produce un effetto negativo di riduzione del volume. Questa riduzione è la responsabile sia della diminuzione di fertilità del terreno che della difficoltà di penetrazione ed espansione degli apparati radicali, nonché dell’effetto di “Suola superficiale” che rende impermeabili gli strati superiori innescando i processi di ruscellamento responsabili del dissesto idrogeologico. Sono descritti cenni di legislazione italiana, europea e mondiale che stabiliscono i regolamenti, le norme e le leggi poste a contrasto delle non idonee applicazioni della salvaguardia e del rispetto nelle lavorazioni forestali. Ampia descrizione è dedicata alle caratteristiche tecnico-costruttive dei pneumatici e della loro azione durante le fasi di lavorazione, le quali, permettono di capire come il suolo reagisce alle azioni impattanti sui terreni disturbati da tali operazioni. Per la comprensione e la valutazione dell’impatto meccanico sono stati studiati cinque siti, quattro boschivi ed un su terreno agrario con attività di S.R.F.. I siti sono stati descritti con tutti quei dettagli tecnici fondamentali per individuare l’habitat delle specie forestali presenti, in particolare, la descrizione geologica, la morfologia, la pedologia, lo stato vegetazionale e le operazioni di rilievo. In questi siti sono stati confrontati i punti sia su terreno disturbato che indisturbato, per valutare l’entità dell’impatto meccanico e per alcuni di essi è stata praticata l’apertura di trincee diagnostiche. Nella ricerca si sono utilizzati sistemi di analisi chimico-fisiche che sono state svolte sia direttamente nelle operazione di rilievo, sia in laboratorio. I parametri studiati sono stati: l’umidità, la granulometria, la densità apparente, la densità reale (peso specifico), l’indice di stabilità degli aggregati, la porosità, la resistenza alla penetrazione (penetrometria) e la resistenza al taglio (scissometria). Dalle analisi dirette e di laboratorio, e dalla interpretazione dei dati è risultato che, l’impatto provocato sul suolo in differenti sistemi di utilizzazione con i mezzi meccanici, arreca un evidente disturbo ai suoli forestali che subiscono tale pratica. L’impatto dei suoli disturbati rispetto agli indisturbati si evidenzia in particolare nell’aumento della DA di circa il 13%, maggiormente marcato sui terreni franco-sabbiosi (fino al 20%) rispetto ai suoli più ricchi in argilla; una diminuizione della porosità del 11% con andamento percentuale pressoché uniforme; un aumento medio della resistenza penetrometrica del 50% pressoché uniforme su tutti i suoli delle stazioni forestali con esclusione del suolo agrario di Battipaglia (90%). Ciò significa che nei suoli agrari il transito con mezzi pesanti è più penalizzante rispetto ai precedenti suoli; per la resistenza scissometrica si sono riscontrati aumenti che vanno dal 18% nei terreni franco-sabbiosi al 38% dei terreni franco-argillosi, quindi valori che nei suoli forestali dipendono dalla tessitura mentre nel suolo agrario di Battipaglia, l’aumento di resistenza al taglio è molto elevato (99%) e anche questo denota notevolmente il forte impatto che si esplica su queste tipologia di suoli. The circulation of mechanical vehicles with the pneumatic tyres in the woods and in areas where different forest utilization (exploitation) systems are practiced, S.F.R. (Short Rotation Forestry) included, provokes trouble on the soil, which produces a negative effect of volume reduction. This reduction is responsible both for the decrease of fertility of the ground and causes difficulty in penetration and expansion of the root system as well as the effect of “Superficial soil”, which makes the upper layers impermeable and starts the rill process responsible for the hydrogeological instability. Indications Italian, European and World legislations attempt to fix regulations, rules and laws as opposed to inadequate applications for the preservation and respect for forestation process I addition a wide description of the technical and constructional characteristics of the tyres and of their action during the working phases is also presented thus it is possible to understand how the soil reacts to the impacting actions on ground disturbed by such operations. Five sites have been studied for the comprehension and evaluation of mechanic impact: four wooded lands and one agricultural parcel with S.R.F. activity. The sites have been described with all technical details which are fundamental to identify the habitat of the forest species, particularly the geological description, morphology, pedology, the state of vegetation and the relevant operations. In these sites spots have been compared, both on disturbed and undisturbed soil, to assess the extent of the mechanic impact and for some of them open cuttings have been effected. In the research, chemical-physical analysis has been used both directly in the survey in the laboratory. The parameters studied are: humidity, granulometry, bulk density, absolute density (weight density), stability index of separate aggregates, porosity, resistance to penetration (penetrometry) and shearing strength (scissometry). The direct analysis, (from those in the laboratory and from the interpretation of data) shows that the impact provoked on the soil in different systems of utilization (exploitation) brings an evident disturbance to forest soils undergoing such impact. The impact of disturbed soils with respect to the undisturbed ones is particularly evident in the increase of bulk density of about 13%, more marked on sandy-loam soils (up to 20%) with respect to soils richer in clay; a decreasing of porosity of 11% with a trend of percentage more or less constant; an average increase of penetrometry of 50% more or less constant on all soils of forest spots except for the agricultural soil of Battipaglia (90%). This means that in agricultural soils the use of heavy vehicles is more damaging than in untouched soils; as for scissometry the increases range from 18% in sandy-loam soils to 38% in silty-clay soils. These values in forest soils depend therefore on texture while in Battipaglia the increase in scissometry is very high (99%) and also this shows the heavy impact on this typology of soils. |
Description: | Dottorato di ricerca in Scienze e tecnologie per la gestione forestale e ambientale |
URI: | http://hdl.handle.net/2067/2461 |
Appears in Collections: | Archivio delle tesi di dottorato di ricerca |
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